giovedì 21 marzo 2019



C͜͡O͜͡L͜͡L͜͡A͜͡B͜͡O͜͡R͜͡A͜͡Z͜͡I͜͡O͜͡N͜͡E͜͡ 🅻🅰 🅼🅾🆁🆃🅴 🅽🅰🆂🅲🅾🆂🆃🅰 𝗱𝗶 𝗦𝘁𝗲𝗳𝗮𝗻𝗼 𝗠𝗮𝗿𝘇𝗼𝘁𝘁𝗼 6 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 2018 𝗽𝗮𝗴𝗶𝗻𝗲 192 @la_morte_nascosta

Ma chi è Stefano Marzotto?
Un ingegnere elettronico e direttore vendite di una multinazionale che produce sistemi di automazione industriale, oltre a essere anche sindaco di Pressana in provincia di Verona classe 1969

𝗗𝗲𝘀𝗰𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲

𝗔𝗹𝗹’𝗮𝗽𝗲𝗿𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝘂𝗻𝗮 𝘃𝗲𝗰𝗰𝗵𝗶𝗮 𝘁𝗼𝗺𝗯𝗮 𝗮𝗯𝗯𝗮𝗻𝗱𝗼𝗻𝗮𝘁𝗮 𝘃𝗶𝗲𝗻𝗲 𝗿𝗶𝗻𝘃𝗲𝗻𝘂𝘁𝗼 𝘂𝗻 𝗰𝗼𝗿𝗽𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗱𝗼𝘃𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲 𝘁𝗿𝗼𝘃𝗮𝗿𝘀𝗶 𝗹ì. 𝗜𝗹 𝗺𝗮𝗿𝗲𝘀𝗰𝗶𝗮𝗹𝗹𝗼 𝗥𝗶𝘇𝘇𝗶, 𝗰𝗼𝗺𝗮𝗻𝗱𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗹𝗼𝗰𝗮𝗹𝗲 𝘀𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗮𝗿𝗮𝗯𝗶𝗻𝗶𝗲𝗿𝗶, è 𝗰𝗵𝗶𝗮𝗺𝗮𝘁𝗼 𝗮 𝘀𝘃𝗲𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗺𝗶𝘀𝘁𝗲𝗿𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝘃𝗶𝘁𝘁𝗶𝗺𝗮 𝗲 𝘁𝗿𝗼𝘃𝗮𝗿𝗲 𝗹’𝗮𝘀𝘀𝗮𝘀𝘀𝗶𝗻𝗼. 𝗟𝗲 𝘀𝘂𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗼 𝗽𝗼𝗿𝘁𝗲𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗮 𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗲𝗿𝗲 𝗺𝗲𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗹𝗮 𝗿𝗲𝗮𝗹𝘁à 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗲𝗹 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗽𝗮𝗲𝘀𝗲 𝘃𝗲𝗻𝗲𝘁𝗼 𝗲 𝗮 𝘀𝗰𝗮𝘃𝗮𝗿𝗲 𝗻𝗲𝗹 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝘀𝘂𝗼𝗶 𝗮𝗯𝗶𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶.𝗤𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝘇𝗼 è 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝘀𝗰𝗿𝗶𝘁𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗴𝗿𝗮𝗻 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗶𝗻 𝗮𝗲𝗿𝗲𝗼, 𝗱𝘂𝗿𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗶 𝘃𝗶𝗮𝗴𝗴𝗶 𝗱𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗹’𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗳𝗶𝗻𝗼𝗿𝗮 𝗶𝗻 𝗰𝗶𝗻𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗮𝗰𝗶𝗻𝗾𝘂𝗲 𝗣𝗮𝗲𝘀𝗶. 𝗜 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗲𝗱 𝗶 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗴𝗴𝗶 𝗱𝗲𝘀𝗰𝗿𝗶𝘁𝘁𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗳𝗿𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗳𝗮𝗻𝘁𝗮𝘀𝗶𝗮, 𝗺𝗮 𝘁𝗿𝗮𝗴𝗴𝗼𝗻𝗼 𝘃𝗶𝘁𝗮 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗮 𝗲𝘀𝗽𝗲𝗿𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝘀𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗼

Recensione

Il protagonista è un maresciallo Francesco Rizzi un pugliese che lavora in un piccolo comune Veneto. Ora mangio italiano che tratta di Cold Case e vale quindi la pena soffermarsi su questa particolare tipologia, che nella realtà è andata sempre più espandendosi grazie progressi di scienza e tecnologia che permettono di riaprire risolvere i casi ritenuti ormai "impossibili" grazie a nuovi metodi e pratiche di indagine.
Ben venga quindi un autore che ha scelto narrazione di questo tipo. Il libro inizia proprio con l'apertura di una vecchia tomba abbandonata che riserva una terrificante sorpresa perché all'interno della tomba è infatti presente un cadavere che non dovrebbe trovarsi lì... vi consiglio di leggere questo libro perché vi terra con il fiato sospeso è molto piacevole fluido nella lettura e lo leggerete anche molto velocemente.

Vi metto il link per acquistarlo https://www.amazon.it/dp/1723755540/ref=cm_sw_r_cp_apa_i_cp4KCbEDDDN3E

6 commenti:

  1. Non so se leggerei questo libro per scelta in quanto il titolo non mi attira ma la tua recensione e interessante

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  2. Leggo molto, ma i gialli non sono proprio la mia passione. Quando per caso mi è capitato di averne uno fra le mani, perché spesso accade di sbagliare titolo, non riesco mai a finirli. Mi innervosisce il filo di tensione che porta al finale. Non sono proprio fatta per questo genere.

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  3. è tantissimo che non leggo un libro! quanto mi piacerebbe

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